DoubleB

Eh, la mia sorellina.
Ci siamo conosciute nel 2001 al parco giochi (così mi racconta mia madre).
Abbiamo 6 giorni e 23 ore di differenza e abbiamo festeggiato innumerevoli compleanni insieme. Sceglievamo sempre gli stessi regali e di solito, infatti, ciò che lei regalava a me io regalavo a lei. Il nostro sogno più grande è stata Bratz polvere di stella, per il nostro quinto compleanno. Seguita da CiccioBello con tutti i suoi vestitini e Baby amore con altrettante cose. Da piccole andavamo in giro con la carrozzina e facevamo le mammine.
Abbiamo fatto/inventato una miriade di giochi insieme: scuola, mediaworld, negozio, mamma e figlia, dottoresse (avevo una bambola gigante e la visitavamo) e poi ultimo, ma non ultimo Ermenegildo Cicciometro (solo lei può capire).
Poi andavamo a periodi, se ci fissavamo con qualcosa era la finee.
Un giorno mi avevano regalato una bellissima lavatrice giocattolo, avevamo messo dentro i nostri vestiti di cicciobello, poi ci venne la meravigliosa idea di metterci dentro il detersivo, in poche parole, la lavatrice scoppiò e in camera c'era ormai detersivo ovunque. Penso di non aver mai visto mia madre così arrabbiata, ma vi giuro che è stata una scena epica.
Poi va beh, ce ne sono tante altre da raccontare, tipo quando abbiamo comprato un canarino, e robe varie..
Abbiamo fatto un milione di vacanze insieme, tutte bellissime. Quando siamo andate a sharm, avremmo avuto 5 anni, c'era il figlio degli amici dei miei che aveva tipo 10/11 anni a noi due "piaceva" tantissimo e tipo facevamo tutte le stupide, ahaha che babbe.
Purtroppo non siamo mai state in classe insieme, ma il nostro rapporto di questo non ha mai risentito, fortunatamente. In seconda media non ci siamo più parlate e nessuna delle due non ha mai capito il perché.
Per me lei è molto più di un'amica, lei è una sorella. Darei il mondo per vederla felice e so che lei farebbe lo stesso per me.
Quando sono con lei dico le peggio cazzate, lei ne ha avuto la prova ogni sera per due settimane quest'estate. Come la ali, siamo cresciute cresciute insieme, ma quando siamo insieme siamo le stesse bambine che giocavano con le Barbie e le bambole e probabilmente saremo così anche quando avremo 60 anni.
Lei è una delle poche persone per cui posso dire "da sempre e per sempre"

View more

Non mi ricordo come ci siamo conosciute, ma ci siamo conosciute nel '99. È sempre stata la mia migliore amica, da quando ne ho ricordo. Tra di noi però non è sempre stato rosa e fiori, direi che dalla terza elementare alla terza media non ci siamo parlate neanche più. Non so perché, siamo due cretine. Siamo state in classe insieme 11 anni e sono davvero contenta. All'asilo per lei avevo pure rinunciato ad essere il capo dei maschi. È sempre stata una persona tanto importante per me. Insieme ne abbiamo passate di ogni. Se dopo quasi 15 anni, nonostante tutto, siamo ancora così legate è perché ci vogliamo bene davvero. È una persona fantastica oltre ad essere bellissima. Morirei per lei se me lo chiedesse. È una delle persone per le quali andrei in capo al mondo. È la mia migliore amica, non ce n'è. Non so perché c'eravamo perse di vista, ma l'importante è esserci ritrovate. Io e lei siamo qualcosa che durerà fino al nostro ultimo respiro. Siamo due persone completamente diverse eppure ci amiamo e ci completiamo a vicenda. È tutto, non c'è molto altro da dire su di noi.
Mi ricordo che quando in seconda elementare litigavamo ci toglievamo il nostro braccialetto dell'amicizia, ma nessuno alla fine l'aveva mai buttato. Da piccole litigavamo per una sua Barbie.
Ma le peggio litigate le abbiamo fatte quando io facevo un po' la stronza con una nostra compagna delle elementari.
Ogni discussione, però, ci ha avvicinate sempre di più.
Siamo una persona sola, un cuore solo.
La amo, l'ho sempre amata e la amerò per sempre

View more

Era il primo giorno di scuola di prima elementare (Settembre 2004). La maestra ha chiesto chi sapesse l'alfabeto in inglese. Questo bambino che non avevo mai visto prima aveva alzato la mano. Era già sulla mia lista nera. Passò un po' di tempo e non ricordo bene cosa successe, ma quella piccola secchia diventò un mio grandissimo amico. L'estate tra la seconda e la terza elementare (2006) sono andata in vacanza con lui in Puglia. Non mi ricordo bene tutto ciò che successe, ma mi ricordo che mi ero divertita come non mai. Ancora adesso la ricordo come la mia vacanza più bella. Era passata ormai anche la terza elementare ed eravamo legatissimi e gli altri della nostra classe consideravano "scandaloso" il fatto che un bambino potesse essere amico di una bambina in terza elementare. Poi un'altra estate è andata e arrivò l'inizio della quarta. "Bibi, l'anno prossimo starò a Bari". Quando me l'aveva detto io non potevo crederci, non volevo crederci. Quell'anno lo abbiamo passato uniti più che mai, ma poi il giorno dell'"arrivederci" era arrivato. Non volevo vedere il mio unico amico andarsene. Quell'estate passò, ma a settembre, al contrario degli altri anni, a scuola non ci volevo tornare, non avrebbe avuto senso. Non è passato giorno in cui io non abbia pianto. Patta lo sentivo tutte le sere su skype, lui mi raccontava di cosa succedeva lì e io gli dicevo di cosa succedeva qui. Parlavamo e ridevamo insieme, come sempre. Il suono della sua voce mi rendeva la bambina più felice del mondo. Ricordo tutte le volte che sono uscita da scuola e lui era lì. Tutte le volte che il suo aereo stava per atterrare e lui era già al telefono con me "Bibi, sta sera vieni a casa mia a mangiare". La sorpresa più bella è stata averlo qui il giorno del mio compleanno. La quinta elementare nonostante tutto passò. A settembre, poi, ci siamo ritrovati. Eravamo di nuovo insieme e sapevamo che lo saremmo stati per altri tre anni. In prima media tutto era normale, così come in seconda (quando mi ha rotto un dito). All'inizio della terza, però, avevamo litigato e non ci siamo parlati per un mese e mezzo. Io stavo malissimo, perché lui, alla fine, è l'unica persona che non mi ha MAI lasciata. Risolviamo tutto e torniamo ottimi amici. Quest'estate è venuto 8 giorni al mare da me e anche li mi sono divertita davvero tanto. Saremmo dovuti andare a New York insieme a natale, ma mio padre ha distrutto i miei piani. Da venerdì poi patta sta a casa mia, non ho ancora ben capito per quanto o se viene davvero o meno, ma va beh.
Ah, e poi, da brava amica che sono tutti i sabati lo vado a prendere a scuola e poi stiamo insieme.
Nel caso non si fosse capito io gli voglio davvero, davvero, davvero tanto bene

View more

Allora, cominciò tutto i primi di dicembre 2012. Gli avevo scritto perché una mia amica voleva conoscerlo. Siamo passati da sconosciuti a ottimi amici in pochissimo tempo. Parlavamo in continuazione, di qualsiasi cosa. Io avevo trovato una persona di cui potermi fidare e lui lo stesso. C'è sempre stato quando avevo bisogno di lui e per questo non lo ringrazierò mai abbastanza. È una persona molto intelligente e molto sincera. Lui ti dirà sempre la verità per quanto male possa farti, ma alla fine lui ci sarà sempre e comunque. Quest'estate non ci siamo scritti tutti i giorni, ma quando ci scrivevamo era comunque "abbastanza", il giusto da sapere che c'eravamo ancora. Verso fine settembre abbiamo litigato e non ci siamo parlati per un mese o due, è stato devastante. Poi mi ha scritto un messaggio e così ho capito che in verità non se n'è mai andato. Gli voglio un bene che non è descrivibile. Anche se il nostro rapporto non è più quello di un anno fa, lui è, e sarà per sempre il mio migliore amico. Abbiamo passato tanti momenti in cui ci siamo supportati l'un l'altro e altrettanti ne abbiamo passati a discutere, ma se, dopo tutto, siamo ancora qui, io penso che ci sia un motivo.

---

"Ci siamo detti ‘infinito’ e così ti giuro che sarà"

View more