Chi accumula libri, accumula desideri; e chi ha molti desideri è molto giovane, anche a ottant'anni - Ugo Ojetti. Hai paura di diventare vecchio/a? Oppure l'idea non ti spaventa? Come ti vedi tra 70 anni? (Scusate la domanda formulata male, ma oggi non ho proprio testa per nulla).
Non ho paura di diventare vecchia, ho paura del dolore che proverò, di quelli che chiamano 'acciacchi'.
Voglio diventare vecchia, assomigliare a Sophie de 'Il castello errante di Howl', essere la personificazione della sapienza degli anni, cucire, leggere, starmene sulla mia veranda e andar fiera di ogni mia singola ruga. Fra settant'anni mi vedo nella mia casa in Puglia a passeggiare nel borgo e a guardare il cielo limpido, a leggere ancora libri con i miei occhiali sul naso, con i capelli raccolti e una bandana in testa. Star seduta fuori nelle vie e farmi fotografare dai cinesi per finire su una cartolina. Nel camminare in una salita procurare l'invidia dei miei coetanei. Nel godermi gli ultimi anni e infine, se ho la disgrazia di vivere più a lungo di mio marito, morire pochi mesi dopo per il dolore. Il dolore procuratomi dall'amore. Il dolore come forma d'amore.
Voglio diventare vecchia, assomigliare a Sophie de 'Il castello errante di Howl', essere la personificazione della sapienza degli anni, cucire, leggere, starmene sulla mia veranda e andar fiera di ogni mia singola ruga. Fra settant'anni mi vedo nella mia casa in Puglia a passeggiare nel borgo e a guardare il cielo limpido, a leggere ancora libri con i miei occhiali sul naso, con i capelli raccolti e una bandana in testa. Star seduta fuori nelle vie e farmi fotografare dai cinesi per finire su una cartolina. Nel camminare in una salita procurare l'invidia dei miei coetanei. Nel godermi gli ultimi anni e infine, se ho la disgrazia di vivere più a lungo di mio marito, morire pochi mesi dopo per il dolore. Il dolore procuratomi dall'amore. Il dolore come forma d'amore.