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Complimenti per le domande! (Ora te li posso fare)
Il conflitto tra i draghi e gli umani è come il razzismo: una semplice e pura paura per l'ignoto. Non sai quanto ci spaventa quello che non sappiamo o non possiamo sapere! Pensa al buio: non sai cosa ci troverai, agli stranieri con abiti nuovi, lingue nuove etc. sono queste le paure più diffuse. E questo può essere uno di quei motivi per la nascita di conflitti. Gli altri potrei elencarteli infinitamente ma in sostanza è perchè siamo diversi e la gente si fa mille complessi. Per eliminare l'odio bisognerebbe capire gli altri e ciò che gli spinge a fare azioni che portano a quell'odio. Bisognerebbe essere più gentili e meno egoisti. Bisognerebbe vivere in pace, imparando e insegnando. Ognuno si dovrebbe dare una dritta da solo, ma quasi nessuno n'è capace.

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Guarda il drago, dorme, in testa ha un cristallo verde che probabilmente simboleggia la conoscenza superiore, quella di cui i draghi sono dotati. Ora guarda la ragazza, difende il drago, lo protegge dal rumore e mantiene la pace tra loro. Tutto il resto è d'oro e bianco, simbolo della perfezione trascendente, della luce, del sole, dell'aria, della purezza, del trionfo dello spirito sulla carne, dell'anima purificata, della gioia, dei due opposti: il bene e il male. Mi piace.

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Mi sento lusingata! Davvero! Ti seguo subito così domani riceverai le mie domande! Non è scocciante, seguire una persona e farle domande (se non è preso come atto di stalkerismo) è un'ottima via per la sapienza, l'unica ricchezza di cui dovremmo aver bisogno.
Cerco di dare una libera interpretazione all'aforisma. Dal mio punto di vista, il mondo è davvero noioso se non l'osservi bene e per osservarlo bene devi far cose che danno alla gente l'opportunità di pensarti pazzo. Quindi se non sogni, il tempo non passa più. Immaginati un piccolo Newton sotto un albero, si annoiava, anche lui trovava il mondo noioso quel giorno, poi si è messo a sognare, ad immaginare e voilà: la gravità! Da una MELA! M E L A! E fu così che da quell'affermazione che a quel tempo era, appunto, pazzia, da quella mela, da quel noioso giorno Newton ha sognato e il mondo fu meno noioso.

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Un mondo 'mondo', intendi? Se è un mondo 'mondo' allora deve avere un nome, penso che iniziare dal nome sia ottimo!
Bene, Containers of Human era un mondo diviso in cinque continenti. Il primo era BigMc, tutte le persone erano per natura estremamente grassi e andavano in giro con un iPod nelle mutande. Mangiavano e stramangiavano, tanto che il McDonald's era diventato 'il negozio sotto casa' per eccellenza. Le uniche persone magre erano i bambini fino ai nove anni e le così dette 'desperate housewife' che dopo essersi accuratamente accertate di aver pulito ovunque in casa, di aver buttato le birre dei mariti e di aver sparlato dei vicini andavano a correre sul loro tapis roulant. Il secondo continente era chiamato Sol Calante, dall'unica bellezza che ormai esisteva su quelle terre. I loro abitanti erano estremamente magri e andavano tutti ingiro nudi. La gente ne rimaneva scioccata ma non sapevano che non avevano vestiti. In ogni piccolo villaggio c'era una megafabbrica BigMchiana dove i bambini lavoravano per produrre palloni che non servivano minimamente ai bambini pacciocconi. Il terzo continente era soprannominato Ice, tutti gli abitanti avevano un pallido colore azzurro e camminavano con dieci pellicce addosso. Erano tutti schiavi di Babbo Natale che a sua volta era schiavo dei quattro regnanti di Narnia che oziavano tutto il giorno, poiché non potevano combattere 'grazie' ad Aslan che aveva riportato la pace. Il quarto continente era Cin Cin, tutti erano uguali e tutti avevano tutto di tutto e possedevano tutto di tutti perché tutti erano uguali. Producevano, producevano una quantità di cose. Producevano lama, producevano cavalli, producevano tarocchi, producevano plastica, producevano bambini a non finire! Cin Cin era soprannominata anche 'La Culla del Mondo'. L'ultimo continente, Copyland era un vasto assortimento di tutti gli altri quattro. I Paesi che lo componevano avevano tanto da offrire: mafiosi, birra, baguette e molto molto altro! Ma agli abitanti non interessavano, a loro interessava avere i leggins militari, i legging universali, i leggins-jeans, i leggins strappati. I padri di questi esseri uguali erano arrivati a scambiare le loro figlie-leggins-floreali per tappezzeria, ci mancava poco che attaccasero un quadro sulla testa della povera creatura! Tra questa massa di copie sopravviveva però, nascosta con i libri impolverati, piccoli esseri umani con l'immaginazione nella testa e l'universo nel cuore.

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Ti ho inserito nelle persone che seguo, domani riceverai una mia domanda!

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Per me amici si nasce, non si diventa. E' qualcosa che abbiamo dentro, è una forma di amore duratura. L'amicizia è un impegno, non deve essere solo una parola, ma fedeltà pura. L'amico ti difende e davanti alla tua sofferenza non può stare in silenzio. Al mondo ti ritroverai con pochi amici fedeli, perché ormai la parola 'amico' è usata per indicare anche un conoscente. Spesso l'amicizia viene scambiata per compassione o per amore. 'Chi ha un vero amico può dire di avere due anime.' -A. Graf
L'amico è quello con cui parli schietto e osceno e quello con cui ti vesti come tutti i giorni per uscire e i vecchi amici sono i migliori.
Spesso mi trovo a paragonare un vero amico come uno specchio, migliore.
''Il migliore amico è una specie di angelo custode. È uno che ti rassicura dicendoti: "Non ti preoccupare", quando invece dovresti preoccuparti eccome. Lo immagino come uno che, se ti vede entusiasta di qualcosa che però vale poco, è capace di essere sincero e dirti la verità. E poi è uno che, se ti critica, lo fa solo quando sei presente, se non ci sei non ti attacca, nemmeno per ridere.'' -A un passo dal sogno
Come ho già detto in precedenza preferisco non dire di me nulla. Preferisco osservare gli altri.
Ho fatto la scelta di stare sola e di avere l'amicizia con l'intero mondo e ciò è alquanto difficile.

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Non so perché ma la trama mi pare di averla già sentita, comunque sono un' appassionata di fumetti e il genere è quello di V per Vendetta e 1984, quindi penso che lo prenderò e lo leggerò. Riguardo al bianco e nero non mi creo problemi, rientra proprio nell'etica dei fumetti romanzati: essendo per metà figlio di romanzo, ha gli stessi rapporti di contrario-b&w, casa-sicurezza etc.
Ma ora veniamo alla soluzione delle domande poste.
Senza scandali o ché, i politici chi sono? Chi si dovrebbe occupare dello stato e cioè di noi cittadini con la stessa apprensione che ha una mamma per una figlia e invece lo stanno facendo? No, ci stanno rubando solo i soldi. (Non tutti per fortuna). Le maestre, non dovrebbero solo insegnare? Invece picchiano gli alunni. Il mondo si sta trasformando e, purtroppo, non è un bene.
Prenderei come esempio di V: dare un segno indelebile come partenza del Nuovo Mondo e far passare gli altri, o meglio renderli consapevoli di cosa è Bene e di cosa è Male attraverso i Mass Media. E se già ci sono dei poliziotti buoni e gente che è dalla mia parte, come tu hai detto, meglio: l'unione fa la forza.

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Purtroppo no. Molti di impiccherebbero al rogo, altri ti accuserebbero solo di blasfemia. Io, se pur con qualche istinto contro di te perché hai fatto la domanda in anonimo, accolgo con grazia e benevolenza la tua buona ignoranza per spiegarti con molto pazienza e accuratezza chi è Amelia Pond.
Amelia 'Amy' Pond è una delle tante compagne che accompagnano il Dottore nel suo infinito viaggio alla scoperta del tempo e dello spazio. Soprannominata 'the girl who waited', Amy incontra il dottore per la prima volta all'età di undici anni. Il Dottore le chiede di aspettare cinque minuti, ma si ripresenta dodici anni dopo. Il Dottore la invita a viaggiare con lui, lei accetta ad una condizione: essere riportata lì il giorno seguente. Così il giorno seguente Amy si sposa con Rory Williams che d'allora viaggerà con loro. Amy e Rory avranno anche una figlia, Melody Pond, concepita nel TARDIS ('quello che succede nel TARDIS rimane nel TARDIS'), che nelle puntate successive si scoprirà essere River Song: la loro migliore amica. Nella settima stagione si vedono i due sposini in crisi matrimoniali, ad un passo dal divorzio, ovviamente il Dottore risolve la questione. Amy comparirà al fianco del Dottore fino alla quinta puntata della settima stagione! COMUNICAZIONE IMPORTANTE, QUESTA SERA SU RAI4 CANALE 21 DEL DIGITALE TERRESTRE CI SONO LA QUINTA E LA SESTA PUNTATA ALLE ORE 21.10.

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L'attrice è Karen Gillan, non fare come me che l'ho presa per Gillian e non la trovavo mai.

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La prima immagine che mi si è formata in mente è stato un antico paese del Far West, con una banca e tanti saloon, in mezzo un grande spazio sabbioso e sopra, nel cielo blu, il sole battete. Io ero in mezzo e che facevo? Mi sono messa a ballare come Eleven e probabilmente l'avrei fatto realmente. Sembra brutto da dire, ma se sono tutti morti e non c'è nessun cadavere meglio. Probabilmente uno scienziato o un dottore non l'avrebbe pensato come me, ma io sono un'artista: non mi serve altro che l'immaginazione. Purtroppo, ahimè, sono anche un essere umano e come tale, se non ho compagnia impazzisco. Non fraintendetemi, odio le persone o almeno quelle stupide che sono la maggioranza, quindi probabilmente avrei giocato a fare Frankenstein o avrei disegnato un omino di nome Bob.
Avrei certo pace e tranquillità e renderei felice chi ha detto ' Cerca la solitudine: in essa troverai te stessa, e alla natura leverai l'immenso inno dell'amore '. Non mi annoierei mai a viaggiare ingiro per il mondo, ma impazzirei.

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Bisogna essere molto forti per amare la solitudine. -Pier Paolo Pasolini

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Quando due anni fa ho iniziato a guardarlo il mio personaggio preferito era Rose, l'adoravo! I suoi capelli biondi, la sua gonna rosa e il suo modo di relazionarsi al Dottore! Semplicemente fantastica!
Poi è venuta Amelia Pond, the girl who waited, lo stesso Steven Moffat ha detto del personaggio: «Abbiamo visto alcune attrici incredibili per questo ruolo, ma quando Karen si è presentata alla porta, il gioco era finito - Era divertente, intelligente, bellissima e sexy. O scozzese, che è il rapido modo di dirlo. Un'intera generazione di bambine che vogliono essere lei. E anche una generazione di ragazzini vorranno essere come lei. Il produttore esecutivo di Doctor Who e drama chief di BBC Wales Piers Wenger ha detto: «Sapevamo che Karen era perfetta per il ruolo nell'istante in cui la vidi. Lei ha mostrato un'energia ed un entusiasmo per la parte che era semplicemente fantastico.»
Ma ora credo di poter affermare che il mio personaggio preferito, non per a sua bellezza nè per la sua aria furba né per il suo essere brillante né per attribuire a ogni cosa l'aggettivo 'forte' né per il suo dolore nè per la sua pazzia né per il suo cravattino né per il suo fez né per le sue compagne né per il suo cappello da cowboy, è eleven. L'undicesimo Dottore.
GUARDATELO! COME SI FA A NON AMARLO?!

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Quando andavo alle medie per via dei pregiudizi ho creato un diario dell'odio ove all'interno sono custodite poesie, pensieri personali, foto di Victoria Francès e petali di rosa. Fin dalle elementari sono stata discriminata per peso e atteggiamento. Mi dicevano che dovevo cambiare, ma come potevo se loro continuavano a discriminarmi? Ti copio una di queste poesie:

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A voi che mi dite - "ciao Dark Lady"

A voi che mi chiedete se sono Dark

A voi che mi dite "vesti sempre di nero..."

Io rispondo:
Dark?
Cos'è Dark se non un'etichetta affibbiata da chi non comprende...

Io non sono Dark perchè vesto di nero,
io non sono Dark per la musica che ascolto.

Il mio animo nero ma voi non lo vedete...

I miei pensieri gridano ma voi non li sentite...

Il mio sangue spinge per uscire ma voi non lo percepite...
No...

Non ho mai detto "sono Dark".

Siete Voi a dirlo.
Dark è la solitudine che ti accompagna ogni istante...
Dark è l'angoscia che ti soffoca il respiro...

Dark sono pensieri di morte che si insinuano,
sempre più profondi...
Ma voi no, voi non vedete, voi non capite...

O forse non volete...vedere...capire...

Ma io sono stufa.

Stufa di rispondere a stupide domande,
tanto non saprete mai... mai potrete sapere...

Indagate il vostro animo e vedrete
l'inutilità della vostra esistenza,
il vuoto del vostro essere,
una maschera che regge uno scheletro ghignante...

E allora forse capirete quell'angoscia,
forse annegherete in quel mare di solitudine,
forse capirete quella malinconia che porto negli occhi
e che non siete mai riusciti a scorgere...

Forse morirete...

Troppo deboli, per sopportare tutto questo.

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di Dark Butterfly  

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Sono più che d'accordo. Le lacrime rappresentano la cosa più preziosa che abbiamo: i sentimenti. Si piange per gioia, sofferenza, dolore, emozione, rabbia, nervosismo. Si piange per sentirsi vivi, potenti, per amare e per darsi coraggio. Si piange per iniziare di nuovo. Non mi vergogno a piangere in pubblico anzi, provo vergogna per chi trattiene tutto dentro. Il momento in cui piango, per me, è così importante da avergli dato perfino un nome: breakthrough: in inglese significa svolta, passo avanti, scoperta fondamentale, conquista.
'Svolta' perché ogni volta che piango imparo qualcosa di nuovo.
'Passo avanti' perché dopo aver imparato qualcosa di nuovo vado avanti dimenticando o meglio, imparando dal passato.
'Scoperta fondamentale' la scoperta di una nuova parte di me che fino ad allora non avevo scoperto o non volevo scoprire.
'Conquista' perché sono arrivata fin qui a testa alta.

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